- È tanto che non torni
Disse lei
Il sorriso stanco,
un calice nell'altra mano
Mentre mi carezzava
il viso.
- il bosco della vita
è smisurato
Risposi
- anche per il lupo.
Ci spogliammo, frusciare
di seta, silenziosamente
e diventammo scintille
tra gli alari.
Prima dell'addio.
Nell'isba rimase solo
un drappo di raso rosso,
papavero nell'abbandono.
An Uneasy Mind's Third Part
Parole, versi, haiku, pensieri
2020/02/12
2020/01/22
Tutto cambia - dalla scatola di vetro
Tutto cambia, tutto cambia
anche in questa sala ove
sedevo ad un tavolino
con la passione dell'adolescenza
a cadere come l'autunno
a scrivere su pagine color panna
quando ancora le nuvole erano
nuvole di panna montata
nel cielo di Milano, ancora
immaginariamente azzurro.
Quando ancora al dito
portavo d'oro una rosa gialla
ed il sudore, il sudore era quello
d'esser qualcosa di nuovo.
Quando i picchi emotivi
erano irti come terrazze
arrampicate tra il rosmarino
e la cremagliera, ed i ligustri
e le ginestre e Monterosso.
Quando, a questo tavolo
ascoltavo parlare in orientale
volevo capire, volevo capire
il mercato, il mercato dell'amore
il tradimento delle aspettative,
il calo del mercato e del sentire
l'appiattirsi, in questa enorme
tendenza al disastro.
Tutto cambia, alcuni volti
tutto sommato rimangono uguali
anche in questa sala ove
nelle mattine d'inverno luminose
permeava anche il sole, goccia
d'oro, tra gli specchi dei vetri.
Ma tutto cambia, tutto cambia
la noia s'è infiltrata, sparito
il tavolino, l'adolescenza, l'amore
la passione, il cuore, le gocce d'oro
le rose gialle, le mani a sfiorare
ancora le mani, la voglia di
non cambiare mai.
anche in questa sala ove
sedevo ad un tavolino
con la passione dell'adolescenza
a cadere come l'autunno
a scrivere su pagine color panna
quando ancora le nuvole erano
nuvole di panna montata
nel cielo di Milano, ancora
immaginariamente azzurro.
Quando ancora al dito
portavo d'oro una rosa gialla
ed il sudore, il sudore era quello
d'esser qualcosa di nuovo.
Quando i picchi emotivi
erano irti come terrazze
arrampicate tra il rosmarino
e la cremagliera, ed i ligustri
e le ginestre e Monterosso.
Quando, a questo tavolo
ascoltavo parlare in orientale
volevo capire, volevo capire
il mercato, il mercato dell'amore
il tradimento delle aspettative,
il calo del mercato e del sentire
l'appiattirsi, in questa enorme
tendenza al disastro.
Tutto cambia, alcuni volti
tutto sommato rimangono uguali
anche in questa sala ove
nelle mattine d'inverno luminose
permeava anche il sole, goccia
d'oro, tra gli specchi dei vetri.
Ma tutto cambia, tutto cambia
la noia s'è infiltrata, sparito
il tavolino, l'adolescenza, l'amore
la passione, il cuore, le gocce d'oro
le rose gialle, le mani a sfiorare
ancora le mani, la voglia di
non cambiare mai.
2019/12/25
Natale 2019
Buon Natale
anche a chi ha
tanto bisogno di
tanto amore,
Che egli continui
a dare amore
incondizionatamente
al mondo,
Senza struggersi
sul perché tanto
amore non generi
amore.
Perché non
si spenga la stella
cometa negli
occhi suoi,
Per una vita nuova
per mani che sfiorano
altre mani calde
per una rinascita
Tutto parte da
una mangiatoia ed
un poco di paglia
ed amore.
anche a chi ha
tanto bisogno di
tanto amore,
Che egli continui
a dare amore
incondizionatamente
al mondo,
Senza struggersi
sul perché tanto
amore non generi
amore.
Perché non
si spenga la stella
cometa negli
occhi suoi,
Per una vita nuova
per mani che sfiorano
altre mani calde
per una rinascita
Tutto parte da
una mangiatoia ed
un poco di paglia
ed amore.
2019/11/22
La redécouverté du désir des étoiles
Potessi trovare una stella
tra il desiderare più nulla
meraviglia scintilla, culla
mare a lambir terra brulla
Betulla bianca tra l'argilla
tepore dolce, di mantella
cerulea cinge la sentinella
che dal forte urla alla valle
Arriva la vita
La vita è bella.
tra il desiderare più nulla
meraviglia scintilla, culla
mare a lambir terra brulla
Betulla bianca tra l'argilla
tepore dolce, di mantella
cerulea cinge la sentinella
che dal forte urla alla valle
Arriva la vita
La vita è bella.
2019/07/31
14 Settembre
Un volo decolla
Una ceramica rossa
va in frantumi
sull’assito della
limonaia sfitta
I “vicinanti in festa”
dal loro balcone
alzano appena il capo.
Apparentemente
- torre di discontrollo -
tutto è normale:
è il grande inganno.
Sono i mille brandelli
d'anelli dilaniati.
Un volo atterra per
mai più tornare.
d'anelli dilaniati.
Un volo atterra per
mai più tornare.
2019/07/29
Vincitori vinti da vincitori
Sarebbe bello
se le battaglie della vita
venissero vinte con l'umiltà
L'umile vincitore
non porta mai alloro
non porta mai l'oro sul petto
né un bacio sulla guancia
né sulle labbra, né sulle labbra
della gente sarà impresso
un "evviva".
Sarebbe bello che
il vero vincitore non esca
dalla polvere della competizione
a capo chino.
se le battaglie della vita
venissero vinte con l'umiltà
L'umile vincitore
non porta mai alloro
non porta mai l'oro sul petto
né un bacio sulla guancia
né sulle labbra, né sulle labbra
della gente sarà impresso
un "evviva".
Sarebbe bello che
il vero vincitore non esca
dalla polvere della competizione
a capo chino.
2019/01/13
Scesi una notte, alla Gare de Lyon
Sbatte un'imposta
nella notte di Maggio
Un uomo scende
sal predellino e
si perde leggero
nel Mirò delle vie
di Parigi
È il primo atto
di un'intima primavera
i fiori rosa accarezzano
Montmartre ed il sorriso.
nella notte di Maggio
Un uomo scende
sal predellino e
si perde leggero
nel Mirò delle vie
di Parigi
È il primo atto
di un'intima primavera
i fiori rosa accarezzano
Montmartre ed il sorriso.
Aspettando la rovina
Ti aspetto
Perché già so
Che sarai un rovinare
In un mondo di
Passione.
Ed allora ti aspetto
Con una bottiglia
Di sorsi rossi
Ed una rosa.
Perché già so
Che sarai un rovinare
In un mondo di
Passione.
Ed allora ti aspetto
Con una bottiglia
Di sorsi rossi
Ed una rosa.
2018/11/01
Memorie
Statue antiche e moderne
oppure astratte, le memorie
alcune cadono a pezzi
altre sono capolavori
altre apocrife vengono sfregiate
pur nella loro bellezza
alcune le trovi inaspettatamente
alle bancarelle dell'anima
souvenir di pietra arcobaleno,
altre stanno sole in stanze vuote
tra broccami d'oro e polvere
Molte non sono più
le tue memorie, dimenticate
come un Monet sul metrò
rubate da altri, o cedute
ancora senza rughe nella
pressione degli anni
Statue, statue di marmo, grigie
d'ebano, corallo, alabastro
o plastica multicolore, che importa:
sono minuziosi capolavori
le memorie.
oppure astratte, le memorie
alcune cadono a pezzi
altre sono capolavori
altre apocrife vengono sfregiate
pur nella loro bellezza
alcune le trovi inaspettatamente
alle bancarelle dell'anima
souvenir di pietra arcobaleno,
altre stanno sole in stanze vuote
tra broccami d'oro e polvere
Molte non sono più
le tue memorie, dimenticate
come un Monet sul metrò
rubate da altri, o cedute
ancora senza rughe nella
pressione degli anni
Statue, statue di marmo, grigie
d'ebano, corallo, alabastro
o plastica multicolore, che importa:
sono minuziosi capolavori
le memorie.
Dal rudere abbandonato di montagna
Dita fantasma
prendono un barattolo
di caffè, ne annusano
l'aroma,
richiudono lo stipetto,
schicchera
la caffettiera, le tazzine
l'argentino cucchiaio
nella zuccheriera
a fiori e ricami
d'oro
L'aroma giunge
lo avverto in una folata
tra le pietre smosse
e la lavagna:
s'intuisce solo una
vecchia cucina
tra ricami d'erbe
fiori spontanei rosa
e cime silenziose.
prendono un barattolo
di caffè, ne annusano
l'aroma,
richiudono lo stipetto,
schicchera
la caffettiera, le tazzine
l'argentino cucchiaio
nella zuccheriera
a fiori e ricami
d'oro
L'aroma giunge
lo avverto in una folata
tra le pietre smosse
e la lavagna:
s'intuisce solo una
vecchia cucina
tra ricami d'erbe
fiori spontanei rosa
e cime silenziose.
Iscriviti a:
Post (Atom)