2016/05/21

Che ne sanno

Tornavo a casa
Ed erano muri
Ed era gelsomino
Ma spento
Fulminato come
Lampadina. 
Tungsteno spezzato.

Non rincasavo
Ed era cielo
Margherite pratoline
Di notte
Guizzi di lampade
Libertà. 
Apolide in Milano. 


La casa di ringhiera
I gerani
Come muleta
Della Martesana. 


Che ne sanno
I fiori spontanei
Ai lati delle carreggiate
Delle nostre vite. 

Del tungsteno spezzato
Della Martesana che 
Porta fuori città. 

Che ne sanno,
Forse, molto di più
Loro.

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