Suona, suona, piccola campanella,
terrorizza questa tranquilla campagna
dormiente nella notte stellata.
Suona, suona, e suona ancora
giù dalle lunghe strade silenziose
ed il camposanto gelido.
Suona e grida "Ascoltatemi..."
e già la civetta solleva il capo fiero
e l'autunno avanza il passo.
Suona con la tua piccola voce,
fischia e urla alla indifferente notte
mulinelli di dolore stellato.
Nessun commento:
Posta un commento