Notti.
primavera.
Quasi come
un pianoforte
strascicato, ancora
rauco in refoli
di freddo vento.
Brividi e gelsomino,
notturni.
* * *
Un respiro,
tranquillità.
Scorre lungo
la mia schiena
ed il garbuglio
i pensieri.
Ninnananna.
Nessun commento:
Posta un commento